TESTO E FOTO DI GIUSEPPE MAGNI
Come tutti i grandi teatri storici del motorismo, anche Imola, quando pioveva, era spesso dominata dal fango, caratteristica inconfondibile di questi dolci declivi dell’appennino emiliano romagnolo. Usiamo il termine al passato perché, andando in giro per l’Autodromo, abbiamo notato che sono stati effettuati numerosi interventi atti a tutelare la sicurezza ed il confort del pubblico, anche solo dalla ultima edizione del Gran Premio di Formula 1 disputata qui nel 2022.
Il parcheggio retrostante la tribuna centrale, dal prato che era, è stato dotato di viale di ingresso in ghiaia impermeabile e le corsie di parcheggio pavimentate con lastre metalliche, in modo da permettere a tutte le auto in parcheggio di poterne uscire autonomamente, anche in caso di pioggia molto intensa.
L’accesso alle tribune sopra le Acque Minerali è stato dotato di un vialetto di ingresso in mattonelle autobloccanti, completo di sottostanti canali di scarico dell’acqua, in modo da permettere al pubblico di accedere ai propri posti in tribuna in tutta sicurezza. Sotto le stesse tribune, che si trasformavano in un acquitrino sotto la pioggia, è stata stesa uniformemente della ghiaia, in modo da mettere in sicurezza anche l’altra via di accesso o di uscita per le tribune stesse.
Sono state altresì costruite nuove tribune, sia alla Variante Villeneuve che sul lato destro delle Acque Minerali, in più è stata innalzata una bellissima tribuna panoramica sopra la Tosa, sovrastante la Collina della Passione. Tutto questo unitamente ad un sostanzioso restyling di cui sono state oggetto le tribune sul traguardo.
Insomma, Imola appare davvero in gran spolvero, gli organizzatori si sono mossi davvero con efficacia per garantire il maggior confort possibile a chi è qui oggi e domani a seguire la prova italiana del massimo campionato mondiale dei prototipi e delle GT del WEC e anche a chi accorrerà per i prossimi appuntamenti, a partire dagli appuntamenti per ricordare il trentennale della scomparsa di Ayrton Senna. Se altre volte avevamo fatto notare, in maniera costruttiva, alcune anomalie a cui era necessario porre rimedio, questa volta credo sia corretto rendere merito al gran lavoro svolto e che si sta svolgendo per garantire a questo meraviglioso tracciato un futuro sempre più luminoso.
Grazie, Imola! E ora, concentriamoci sulla pista, dove si sta svolgendo uno weekend sempre più elettrizzante. Buon divertimento a tutti!