La nuova Golf R – Anteprima mondiale

Comunicato VOLKSWAGEN GROUP

 

Doppia anteprima mondiale: con i loro 333 CV, la Golf R e la Golf R Variant ridefiniscono lo status quo sportivo della loro categoria

  • I modelli più potenti della serie: le nuove Golf R1 e Golf R Variant7 sviluppano una potenza di 245 kW (333 CV) e raggiungono una velocità massima di 270 km/h2
  • Aggiornamento hardware e software: i modelli Golf R debuttano con un nuovo frontale, nuovi sistemi di illuminazione, nuovi cerchi in lega forgiata da 19 pollici e nuovo infotainment
  • Ha il potenziale di una nuova icona di design: la Golf R Black Edition1 si appresta al lancio con emblemi VW oscurati e DCC di serie
  • La nuova Golf R Variant7 coniuga le prestazioni di una vettura sportiva con le caratteristiche versatili di una praticissima wagon
  • La nuova Golf R e la nuova Golf R Variant7 mostrano in modo esemplare il potenziale dinamico offerto dalla serie e dal marchio Volkswagen

 

Status quo per la categoria della Golf. La Volkswagen R presenta i modelli Golf più potenti di sempre: la nuova Golf R1 e la nuova Golf R Variant7 da 245 kW (333 CV). La potenza massima aggiornata fa registrare un aumento di 10 kW rispetto ai modelli precedenti. Il tutto di serie. Finora questa potenza era appannaggio dei soli modelli speciali, non era mai stata offerta nella Golf R Variant7. I valori per la consueta accelerazione da 0 a 100 km/h si riducono, passando rispettivamente a 4,6 e 4,8 secondi (nella Variant7). Grazie al pacchetto Performance (di serie per l’Italia), anche nell’ultima generazione la velocità massima aumenta di 20 km/h, toccando i 270 km/h2. Insieme all’Arteon R Shooting Brake6, i modelli Golf R sono gli esponenti del marchio Volkswagen più veloci al mondo.

 

Design affinato, nuovo hardware e software. I modelli Golf R 2024 sono chiaramente riconoscibili dal frontale ridisegnato, in cui sono incastonati i nuovi fari a LED e l’inedito emblema VW illuminato, nuove air curtain nel paraurti, nuovi gruppi ottici posteriori a LED e nuovi cerchi in lega forgiata opzionali da 19 pollici del tipo Warmenau4. I nuovi dettagli degli interni comprendono un sistema infotainment di ultima generazione con display visivamente separato e una nuova struttura dei menu. Il Digital Cockpit Pro delle versioni con pacchetto Performance (di serie in Italia) è stato inoltre arricchito con un nuovo accelerometro e un laptimer GPS. Le prevendite in Italia inizieranno nel corso dell’estate.

Il top di gamma: la Golf R Black Edition. Il debutto dei nuovi modelli R rappresenta un’ulteriore pietra miliare nella lunga storia di successo della Golf R. Una storia iniziata nell’estate del 2002 con la leggendaria Golf R325 (177 kW/241 CV), che insieme ai suoi quattro successori, è stata finora venduta in ben oltre 250.000 esemplari. Il denominatore comune è la trazione integrale 4MOTION e il massimo livello di prestazioni. I modelli Golf R del 2024 si integrano perfettamente in questo scenario.

Basta pensare alla nuova Golf R Black Edition: il modello top di gamma ordinabile direttamente al lancio sul mercato. La Golf R Black Edition raggiunge una velocità di picco di 270 km/h2 e presenta un look completamente scuro impreziosito, tra l’altro, dai cerchi neri Estoril da 19 pollici o, in opzione, dai cerchi in lega forgiata da 19 pollici Warmenau, emblemi VW e loghi R oscurati, pinze dei freni nere nel design R con logo R scuro e mascherine nei terminali di scarico nere. Di serie sono presenti anche i nuovi fari a LED Matrix IQ.LIGHT oscurati. Inoltre, il suo equipaggiamento comprende il pacchetto Performance, che oltre alla velocità massima più elevata, offre due modalità aggiuntive per gli appassionati delle competizioni motoristiche che viaggiano anche su percorsi al di fuori del normale traffico stradale: Drift e Special. Quest’ultimo è stato adattato in modo mirato al Nordschleife del Nürburgring. In questo caso, uno spoiler del tetto a flusso d’aria passante più grande assicura una pressione di aderenza supplementare. Il pacchetto Performance comprende anche il laptimer GPS e l’accelerometro. I confini tra la produzione in serie e le competizioni motoristiche si dissolvono nel fascino delle nuove prestazioni.

 

Cerchi high-tech di Volkswagen R. Come accennato, un’assoluta novità è rappresentata dai cerchi in lega forgiata da 19 pollici del tipo Warmenau4 (nome della sede centrale di Volkswagen R, alle porte di Wolfsburg). Grazie al peso del cerchio di appena 8 kg, ridotto del 20% circa rispetto a quello dei cerchi in lega equivalenti, si riducono le masse non sospese perfezionando il comportamento di marcia. Inoltre, la superficie aperta dei cerchi spiccatamente estesa (71%) migliora la stabilità e la resistenza all’usura, poiché i freni vengono raffreddati in modo ancora più efficace con un conseguente sgravio termico, soprattutto in pista.

 

La base: un’evoluzione della Golf. I nuovi modelli Golf R si basano sull’ottava generazione della Golf, nettamente perfezionata nel 2024 con un importante aggiornamento. Una nuova caratteristica tecnica è rappresentata dai fari a LED Matrix IQ.LIGHT, che offrono per la prima volta abbaglianti ad alte prestazioni con una portata maggiorata di circa il 15%. Come anticipato, tutti i modelli Golf R sono inoltre dotati di un sistema infotainment completamente rivisitato che può essere comandato tramite un nuovo touchscreen separato (32 cm/12,9 pollici di diagonale). Inoltre, sono stati perfezionati anche i comandi del volante multifunzione. Anche qui si ritrova il particolare tasto R blu, con il quale è possibile attivare i diversi profili di guida, inclusa la specifica modalità Race. Per escludere l’attivazione involontaria della modalità Race, il valore di soglia per l’attivazione del tasto R è stato aumentato. Ora è più intuitiva anche l’impostazione della velocità con regolatore automatico della distanza ACC attivo: tramite il tasto + sul volante, la velocità viene aumentata a intervalli di 10 km/h, mentre tramite il tasto – viene ridotta a intervalli di 10 km/h. Con il tasto SET è possibile aumentare la velocità a intervalli di 1 km/h, mentre il tasto RES consente di ridurla a intervalli di 1 km/h.

 

Assistente vocale intelligente. Una novità a bordo è rappresentata dall’assistente vocale IDA4, che consente di gestire funzioni consuete come il climatizzatore, il telefono o la navigazione e di attivare funzioni specifiche come i profili di guida e, di conseguenza, anche la modalità Race. Per la prima volta, il sistema di comandi vocali accede anche a ChatGPT con la conseguente possibilità di attingere al potenziale dell’intelligenza artificiale per rispondere a qualsiasi domanda.

 

 

ASPETTI PRINCIPALI:

 

IL PROPULSORE TURBO: MASSIMA POTENZA

Stadio evolutivo dalla massima potenza. Nella sua versione EA888 LK3 evo4 per veicoli di serie, il quattro cilindri turbo a iniezione diretta (TSI) da 1.984 cm3 dei nuovi modelli Golf R rappresenta lo stadio evolutivo più avanzato di questa serie di motori. La massima potenza erogata da questo motore, rivisitato da Volkswagen R, viene sprigionata tra i 5.600 e i 6.500 giri/min. La coppia massima di 420 Nm viene invece sviluppata dal gruppo motopropulsore nel regime compreso tra i 2.100 e i 5.500 giri/min. Già i valori del regime dimostrano che questo motore turbo è in grado di offrire una potenza costante garantendo la massima dinamica in ogni situazione di marcia. Questi motori a iniezione diretta sono caratterizzati da soluzioni di dettaglio innovative, come il sistema di scarico integrato nella testata raffreddato ad acqua fino al turbocompressore. Grazie a un regolatore completamente elettronico del refrigerante, il motore TSI assicura una gestione termica molto efficiente con una fase di riscaldamento breve. La conseguente riduzione delle perdite per attrito mantiene basso il consumo di carburante. Il motore è inoltre dotato di una fasatura variabile delle valvole con regolazione doppia delle camme. E in fase di scarico l’alzata delle valvole è commutabile su due livelli. Grazie a questa soluzione, l’aspirazione può essere regolata in maniera ottimale in base alle prestazioni, all’utilizzo e alle emissioni degli scarichi. Il TSI trasmette la sua potenza a un cambio a doppia frizione a 7 marce DSG e alla trazione integrale 4MOTION con R-Performance Torque Vectoring.

5 + 2 profili di guida. Finora nella Golf R erano disponibili i profili di guida Comfort, Sport, Race e Individual, con l’aggiunta di Special e Drift in combinazione con il pacchetto Performance (di serie per l’Italia). Questa gamma viene ora arricchita del profilo di guida Eco, che rende i viaggi rilassati ancora più sostenibili. Inoltre, sono state apportate modifiche al profilo Comfort. Nelle nuove versioni della Golf R, infatti, il passaggio alla marcia superiore del cambio DSG a 7 marce avviene con un ritardo di circa 100 giri/min. Pertanto, il profilo Comfort risulta ora ancora più sportivo. Nel profilo Sport vengono disattivati il sistema Start/Stop e la funzione di marcia per inerzia, mentre il Torque Splitter e l’intera trazione vengono regolati con una maggiore precisione come si addice al carattere sportivo. Nel profilo Race, invece, sono state configurate ancora una volta in modo notevolmente più sportivo alcune caratteristiche, tra cui il DCC, il Torque Splitter, lo sterzo progressivo e la trazione integrale. Infine, il profilo Individual consente al conducente di personalizzare i parametri più disparati in base alle proprie preferenze.

 

Profilo R ulteriormente affinato. Nel profilo di guida Race, attivabile tramite il tasto R blu nella placchetta sinistra del volante, dall’infotainment o mediante comando vocale, le prestazioni della nuova generazione di Golf R risultano ulteriormente migliorate. Qui il turbocompressore viene sottoposto a precondizionamento in modo tale che, anche in caso di marcia a carico parziale, ad esempio su strade extraurbane a velocità costante, venga mantenuto a un numero di giri della turbina più elevato. Viene così garantita un’erogazione di potenza più immediata non appena il conducente interviene nuovamente sull’acceleratore. Nella modalità Race si apre inoltre la valvola a farfalla nelle fasi di rilascio: se prima di una curva il conducente rilascia l’acceleratore per accelerare nuovamente dopo il punto di corda della stessa, percepisce chiaramente un più rapido aumento della coppia motrice. Tutto questo ottimizza il comportamento e la dinamica di marcia. Grazie al pacchetto Performance sono inoltre disponibili i profili aggiuntivi Special e Drift.

 

Profilo Special. Concepito per il Nordschleife del circuito tedesco del Nürburgring, il profilo Special rende l’assetto DCC meno rigido rispetto a quanto avviene nella modalità Race, facendo sì che la Golf R mantenga il massimo contatto con il manto ondulato del Nordschleife. La combinazione fra la speciale taratura verticale offerta dalla regolazione adattiva dell’assetto DCC e la speciale taratura della dinamica trasversale data dalla presenza del Vehicle Dynamics Manager e del Torque Splitter permette di affrontare al meglio le curve del Nürburgring. In aggiunta, il conducente può disattivare il controllo elettronico della stabilità ESC anche manualmente. Inoltre, le scalate di marcia nella modalità DSG automatica, a seconda della pressione frenante, sono perfette per qualsiasi tipo di frenata prima di una curva. In base all’accelerazione laterale e al rilascio dell’acceleratore (Fast Off) viene mantenuto il rapporto inserito.

Nella modalità DSG manuale vengono inoltre meno i cambi forzati alla marcia superiore e il kick-down, per offrire al conducente il massimo controllo sulle singole modalità di marcia. Nel motore turbo la variazione di carico si adegua per ottimizzare l’inclinazione e la dinamica trasversale. Infine, il regime del motore è stato aumentato per migliorare le prestazioni di spunto e le caratteristiche dell’acceleratore sono state adeguate per ottenere una perfetta modulabilità.

 

Profilo Drift. Nel profilo Drift, ad alte prestazioni, i parametri impostati permettono alla Golf R di derapare sui circuiti grazie alla regolazione dell’ESC (passaggio alla modalità ESC Sport) e di ripartire la forza tramite la trazione integrale. Per selezionare questo profilo da utilizzare consapevolmente soltanto in pista, prima dell’attivazione il sistema infotainment richiede una conferma.

Avviamento del motore a regime aumentato. I nuovi modelli Golf R offrono numerose caratteristiche ad alte prestazioni perfezionate che fanno della guida di questa Volkswagen un’esperienza unica. Ne è un esempio l’avviamento del motore a regime aumentato: se il conducente preme il tasto di avviamento del motore (Engine/Start) senza azionare il freno per almeno 1,5 secondi e poi avvia il motore premendo il pedale del freno, il regime di avviamento sale automaticamente per breve tempo a 2.500 giri/min. L’attivazione di questa modalità si percepisce chiaramente anche a livello acustico, grazie al rombo profondo.

 

Un sound da corsa sia all’interno che all’esterno della vettura. Il sound dell’impianto di scarico è stato ampliamente perfezionato per aumentare il feedback acustico e il carattere da corsa tipico della Golf R. Già a partire da 2.500 giri/min, all’esterno della vettura si sente un possente borbottio (il cosiddetto “Backfire”), il sound tipico del mondo delle gare automobilistiche. All’interno, invece, un attuatore acustico fa sì che il motore assuma un tono ancora più deciso ricordando le emozioni della pista. Infine, è stato ottimizzato anche il sound dell’impianto di scarico in titanio R-Performance firmato Akrapovič4, ora ancora più grintoso.

 

LA TRAZIONE INTEGRALE: PERFETTA RIPARTIZIONE DELLA FORZA

4MOTION con R-Performance Torque Vectoring. In tutte le versioni della Golf R viene impiegata la trazione integrale 4MOTION con R-Performance Torque Vectoring. Il differenziale dell’asse posteriore sviluppato da Volkswagen R distribuisce la forza motrice, a seconda delle esigenze, tra l’asse anteriore e quello posteriore oltre che, in modo altrettanto variabile, tra le ruote posteriori destra e sinistra. Ecco come funziona: il differenziale della trazione 4MOTION, nota da altri modelli su base MQB (MQB: piattaforma modulare trasversale) di Volkswagen, sfrutta una frizione a disco per trasmettere la forza alle ruote posteriori destra e sinistra con un rapporto del 50:50, anche quando le ruote in curva ruotano a velocità diversa a seguito dell’intervento del differenziale. Grazie alla trazione integrale 4MOTION con R-Performance Torque Vectoring sviluppata per la Golf R, invece, la coppia può essere ripartita in modo ancora più variabile tra le due ruote posteriori. Questa forza regolabile in modo selettivo sulle singole ruote fa sì che, in curva, la ruota esterna possa sfruttare anche il 100% della coppia disponibile. In questo modo si riduce il raggio di curvatura e si evita il sottosterzo, ottenendo un comportamento di marcia notevolmente più agile.

L’intensità della ripartizione della forza dipende dal rispettivo angolo di sterzata, dalla posizione dell’acceleratore, dall’accelerazione laterale, dal rapporto di imbardata oltre che dalla velocità di marcia. Attraverso i profili di guida, il conducente può inoltre influire sul funzionamento dei sistemi di stabilizzazione della dinamica di marcia e della trazione integrale 4MOTION con R-Performance Torque Vectoring.

L’ASSETTO: PERFETTA INTERCONNESSIONE DEI SISTEMI

MacPherson, asse a quattro bracci, sterzo progressivo, freni da 18 pollici. Nella sua configurazione di base, il telaio sportivo ribassato di 20 mm rispetto alla versione normale è costituito da un asse anteriore MacPherson, un asse posteriore a quattro bracci e un impianto frenante da 18 pollici ad alta stabilità. Di serie viene inoltre offerto lo sterzo progressivo che funziona, per l’appunto, con un rapporto di trasmissione progressivo e riduce sensibilmente lo sforzo necessario per la sterzata durante le manovre e il parcheggio. Grazie alla configurazione più diretta, sulle strade extraurbane ricche di curve e in fase di svolta, il conducente percepisce una maggiore dinamica di marcia e deve anche cambiare con meno frequenza la posizione delle mani.

 

Vehicle Dynamics Manager intelligente. Nella Golf R e nella Golf R Variant7, un Vehicle Dynamics Manager altamente innovativo collega non solo il blocco elettronico del differenziale XDS e i componenti per la dinamica trasversale degli ammortizzatori regolabili dell’assetto adattivo DCC, ma coinvolge anche la trazione integrale 4MOTION con R-Performance Torque Vectoring. I sistemi autotelaio regolabili elettromeccanicamente permettono di coniugare in maniera ancora più efficiente una dinamica elevatissima e il massimo livello di comfort. Grazie al Vehicle Dynamics Manager, in qualsiasi manovra è possibile gestire in maniera coordinata le funzioni elettromeccaniche della trazione integrale, del blocco elettronico del differenziale e della parte dinamica trasversale degli ammortizzatori DCC. Si ottiene così un’ammortizzazione mirata per ciascuna ruota, per una maneggevolezza particolarmente agile e precisa. Il Vehicle Dynamics Manager permette inoltre il calcolo del controllo della frizione ideale per il Torque Splitter, ottimizzando l’agilità e la stabilità. Le frenate mirate sul lato della vettura interno alla curva riducono al contempo il sottosterzo nei range limite e di transizione. L’aumentata coppia di bloccaggio nel Torque Splitter migliora la trazione offrendo un comportamento di marcia più spostato verso la coda anziché sottosterzante.

Regolazione adattiva dell’assetto DCC. La regolazione adattiva dell’assetto DCC (in Italia: di serie su Golf R Black Edition, optional su Golf R) si adatta in ogni momento in base alle condizioni della strada e alla situazione di marcia, tenendo conto, tra l’altro, dei comportamenti di sterzata, frenata e accelerazione. I componenti della dinamica trasversale dell’assetto DCC vengono coordinati e ulteriormente ottimizzati tramite il Vehicle Dynamics Manager. Impostando il profilo di guida, il conducente può ridurre i movimenti della carrozzeria secondo i propri gusti. In frazioni di secondo, l’ammortizzazione necessaria per ogni ruota viene calcolata e inviata ai quattro ammortizzatori. In questo modo, il DCC offre in ogni momento il massimo comfort di guida e una dinamica di marcia ottimale.

 

Controllo ESC individuale. Tramite il menu della vettura, il conducente può disattivare l’ESC, che è sempre attivo come sistema completo all’avviamento della Golf R e della Golf R Variant7. Successivamente può essere regolato su due livelli: nella modalità ESC Sport, le soglie ESC e le soglie di slittamento dell’ASR sono settate su un valore più alto riducendo così l’intensità dell’intervento del sistema. Inoltre, i conducenti più abili possono disattivare completamente l’ESC portandolo in modalità ESC off per tutte le situazioni; in caso di necessità, il Front Assist e lo Steer Assist riattivano l’intero sistema ESC.

 

GLI ESTERNI: ESTETICA PERFETTA

 

Distintivo design R. La Golf R e la Golf R Variant7 sono caratterizzate da un look e un equipaggiamento degli esterni distintivi rispetto a tutti gli altri modelli della serie. L’intero frontale al di sotto dei fari, i sottoporta, i gusci degli specchietti esterni, la gamma di cerchi, l’estrattore posteriore e l’impianto di scarico a quattro tubi sono stati progettati e sviluppati specificamente da Volkswagen R.

Frontale nel design R. I modelli Golf R 2024 sono riconoscibili dai paraurti completamente rivisitati e dai nuovi fari a LED dall’aspetto ora più lineare, visivamente più incisivo e molto più snello nella parte che procede verso l’interno. Tutte le Golf R sono dotate di serie di un sistema di illuminazione che integra una barra trasversale a LED e l’emblema VW luminoso, che crea un design del tutto nuovo e dall’inconfondibile carattere Volkswagen. Nella calandra, invece, è stato integrato il logo R. Un’altra caratteristica tipica dei modelli R è l’applicazione blu al di sopra della barra trasversale a LED. Un ulteriore elemento distintivo dell’illuminazione è la nuovissima generazione di fari a LED Matrix IQ.LIGHT, dotata di nuovi abbaglianti a LED ad alte prestazioni che di notte illuminano con una profondità maggiorata fino al 15% rispetto al sistema precedente. Al di sotto si trovano il nuovo paraurti con i suoi elementi aerodinamici in nero lucido (che offrono anche un’aerazione mirata con conseguente raffreddamento dei freni), la griglia di ventilazione anch’essa in nero lucido e lo splitter frontale (nel tipico stile delle auto da corsa).

 

Corpo vettura nel design R. Le fiancate della nuova Golf R e Golf R Variant7 si distinguono per i gusci degli specchietti esterni cromati opachi (con proiezione del logo R integrata nell’illuminazione d’ambiente esterna), il logo R applicato alle porte sotto gli specchietti retrovisori esterni, i sottoporta dedicati, mancorrenti del tetto anodizzati color argento (nella Golf R Variant7) e una gamma di cerchi distintiva rispetto a tutti gli altri modelli della serie. I coprimozzo delle ruote da 18 e 19 pollici4 presentano per la prima volta la R al posto dell’emblema VW.

 

  • Panoramica dei cerchi nel design Di serie, in Italia i modelli Golf R sono dotati di cerchi da 19 pollici Estoril4 con superficie tornita a specchio o nella variante completamente nera (di serie per la Golf R Black Edition) con pneumatici 235/35. Il cerchio in lega forgiata da 19 pollici del tipo Warmenau4, di nuova concezione, viene proposto in opzione per tutti i modelli nelle varianti in nero o tornita a specchio (anche con pneumatici 235/35). Per tutte le Golf R sono inoltre disponibili i cerchi invernali da 18 pollici Bergamo3/4 in colore argento Sterling con pneumatici 225/40. Dietro tutti i cerchi sono chiaramente riconoscibili le pinze dei freni verniciate in blu (in nero nella Golf R Black Edition) con logo R.

 

Coda nel design R. In combinazione con i fari a LED Matrix IQ.LIGHT sono disponibili i nuovi gruppi ottici posteriori a LED 3D con funzione di lampeggio dinamica la cui sequenza Welcome e Goodbye è personalizzabile dal sistema infotainment accedendo alle impostazioni della vettura. Le sequenze disponibili sono tre. Al di sotto si trovano il paraurti nel design R, un diffusore in nero lucido e i quattro terminali dell’impianto di scarico (due per lato). La Golf R (classica versione a due volumi) può essere ordinata a richiesta anche con l’impianto di scarico in titanio R-Performance (Akrapovič) dal sound ancora più grintoso. Entrambi gli impianti sono dotati di flap acustici regolabili. I modelli con pacchetto Performance (di serie per l’Italia) si distinguono anche nella coda grazie a uno spoiler del tetto a flusso d’aria passante particolarmente ampio, che ottimizza il carico aerodinamico.

 

GLI INTERNI: ERGONOMIA PERFETTA

Nuovi sistemi infotainment. Volkswagen ha rivisitato l’hardware e il software del sistema infotainment. L’utilizzo è stato notevolmente migliorato grazie a una grafica e una struttura dei menu del display touch completamente nuove. Inoltre, nel sistema è stata integrata una grafica R dedicata. Nei modelli Golf R, l’intuitivo sistema infotainment è sempre combinato con la versione più grande del display (32,8 cm/12,9 pollici di diagonale). Le schermate sono state infatti suddivise in due barre touch, la top bar (in alto) e la bottom bar (in basso), e una grande schermata Home al centro. In ampie zone della top bar e della schermata Home, il conducente può impostare autonomamente gli accessi diretti che preferisce. Il grande vantaggio offerto è che mentre nella schermata Home il conducente accede alle app relative a qualsiasi funzione a suo piacimento, la top bar personalizzabile e la bottom bar statica rimangono sempre disponibili sul display, facilitandone considerevolmente l’uso. In questo contesto, sono stati riprogettati anche i cursori touch per la regolazione della temperatura e del volume, ora illuminati. A richiesta, è disponibile un Windshield Head-Up Display.

 

Digital Cockpit Pro ampliato. I nuovi modelli Golf R sono dotati di serie del Digital Cockpit Pro rivisitato (diagonale del display: 26 cm/10,2 pollici). Tramite gli appositi tasti del volante multifunzione, il conducente può impostare diverse configurazioni grafiche di base (profili informativi): oltre alle viste classiche di altri modelli della serie, il Digital Cockpit Pro della Golf R offre una cosiddetta Sport-Skin perfezionata con contagiri centrale rotondo nel tipico design R, incluso il logo R. Inoltre, è presente un layout tridimensionale, denominato R-View, con campi numerici. Una caratteristica distintiva che riguarda la fascia superiore del display è l’inserimento di un contagiri orizzontale. Questi elementi di visualizzazione orizzontali e piatti sono basati su una scala compresa tra 0 e 8 (corrispondente a 0-8.000 giri/minuto). Nei modelli con pacchetto Performance (di serie in Italia), quando la modalità DSG manuale è attivata, il display fornisce suggerimenti per il cambio marcia. In modalità DSG manuale, il conducente può innestare manualmente le marce con il tasto shift-by-wire nella consolle centrale o con le apposite levette al volante. Soprattutto durante la guida in pista, il cambio marcia suggerito è un prezioso aiuto, in quanto nella modalità manuale il passaggio automatico alla marcia superiore è volutamente disattivato nei profili di guida Special e Drift. Come nuove funzioni in combinazione con il pacchetto Performance, nel Digital Cockpit Pro sono integrati anche un laptimer GPS e un accelerometro. Inoltre, è possibile visualizzare dati aggiornati quali la pressione di sovralimentazione, la temperatura della trasmissione, la coppia, la potenza, un G-Meter (forze di accelerazione) e la ripartizione della coppia della trazione integrale. Nella Golf R dal nuovo sistema di visualizzazione viene indicata ora anche la ripartizione della coppia tra le quattro ruote. Il laptimer GPS per il circuito e l’accelerometro in dettaglio:

Laptimer GPS per il circuito. Il laptimer GPS di nuova introduzione utilizza, rispetto al già noto laptimer, anche i segnali satellitari, consentendo così di misurare i tempi intermedi automaticamente. Ecco come funziona il laptimer GPS: è necessario percorrere il circuito di gara una volta, in modo da permettere al sistema di “apprendere” il percorso e impostare la linea di partenza e di arrivo. Successivamente è possibile impostare fino a tre punti di misurazione GPS per il rilevamento dei tempi intermedi. A partire dal giro successivo, i tempi totali e intermedi vengono rilevati e memorizzati automaticamente. Inoltre, il laptimer GPS mostra al conducente lo scarto rispetto al giro più veloce. Dopo aver tagliato la linea del traguardo, vengono visualizzati l’ultimo giro e il giro più veloce con i rispettivi tempi intermedi dei singoli punti di misurazione. Grazie al cronometraggio automatico, il conducente può concentrarsi completamente sul percorso. Inoltre, la precisione ottenuta è molto elevata.

 

Accelerometro per gli amanti dello sprint. Il nuovo accelerometro offre tre diverse modalità: da 0 a 100 km/h, da 80 a 120 km/h e il quarto di miglio. È possibile avviare la misurazione mediante la partenza da fermo oppure tramite il semaforo visualizzato.

Proprio come nelle gare, il semaforo consta di cinque luci rosse per il conto alla rovescia. Se si utilizza la partenza tramite semaforo, al fine di aumentare la precisione della misurazione, una partenza troppo anticipata o ritardata si traduce in una falsa partenza. L’accelerometro è un’interessante funzionalità, utile per testare le prestazioni della Golf R e per scoprire di più sull’influsso delle condizioni atmosferiche, degli pneumatici e del fondo sul comportamento in accelerazione.

Equipaggiamento by Volkswagen R. Gli allestimenti interni dei modelli Golf R presentano un’ergonomia studiata su misura per il conducente e un design dallo specifico stile R. Conducente e passeggero anteriore si accomodano su sedili sportivi top di gamma con poggiatesta integrati. Le superfici interne dei sedili sono realizzate in nero/blu, mentre quelle esterne sono in ArtVelours. La superficie interna degli schienali è impreziosita da un logo R nella parte superiore. Sulla Golf R Black Edition è di serie un allestimento in pelle nappa nera con elementi in carbon look, applicazioni blu nella zona laterale e un logo R nello schienale, oltre ad applicazioni in carbonio per gli interni. Queste caratteristiche di equipaggiamento sottolineano l’elevata qualità del concept top di gamma della nuova Golf R. Anche il volante sportivo multifunzione rivestito in pelle è stato appositamente configurato: dispone infatti di levette di comando del DSG dalla forma ergonomica, più grandi rispetto alla versione di serie, placchetta inferiore del volante blu, cuciture decorative blu e, naturalmente, il tasto R per la selezione diretta dei diversi profili di guida. I rivestimenti laterali delle porte specifici per la versione R, i tappetini con il logo R, i copripedali e i poggiapiedi del conducente in acciaio inossidabile spazzolato fanno parte dell’equipaggiamento di serie ampliato, così come il padiglione nero e l’illuminazione d’ambiente regolabile a piacere in diverse tonalità (30 colori). Per la prima volta nella Golf R in versione berlina a due volumi è disponibile anche un gancio di traino con carico statico verticale di 80 kg che offre una massa rimorchiabile massima di 1.900 kg (frenata, su pendenze dell’8%).

 

 

INFORMAZIONI SU VOLKSWAGEN R: PRESTAZIONI AL VERTICE

Volkswagen R è il marchio Volkswagen dalle performance top di gamma ed è responsabile delle vetture più sportive che completano la gamma di prodotti. Con gli oltre 35.000 veicoli prodotti, il 2023 è stato un anno record per Volkswagen R. Complessivamente, dal 2002 sono stati consegnati più di 300.000 modelli R. Volkswagen R sta guardando in modo nuovo al futuro. Sulla base dei quattro pilastri fondamentali di performance, design, innovazione e prestigio, entro il 2030 la gamma sarà gradualmente riorganizzata con modelli R completamente elettrici. Volkswagen R è stata fondata nel 2002 come Volkswagen Individual GmbH. Dal 2020, il reparto è una divisione aziendale a sé stante all’interno del marchio Volkswagen. La R nel nome indica ancora oggi la passione per le corse automobilistiche.

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