Gp di Spagna – Ferrari fa il punto dopo gara

Comunicato FERRARI

 

STRATEGIE DIVERSE, STESSO RISULTATO

Il Gran Premio di Spagna non ha regalato una domenica esaltante alla Scuderia Ferrari HP: Charles Leclerc, Carlos Sainz e la squadra hanno provato a rimontare posizioni adottando strategie diverse in termini di scelta delle gomme, ma non è stato sufficiente per progredire dal quinto e sesto posto occupato sulla griglia di partenza. Il team ha raccolto 18 punti che lo confermano al secondo posto tra i costruttori e porta a casa dalla gara catalana la consapevolezza di dover fare dei passi avanti in qualifica per cercare di mettere i piloti in condizione di partire più avanti, visto che i valori molto ravvicinati fra le vetture rendono particolarmente difficile sorpassare e recuperare la domenica in gara.

La corsa. Charles e Carlos hanno preso il via con gomme Soft nuove sperando di potersi avvantaggiare nei confronti delle Mercedes che scattavano con pneumatici usati della stessa mescola, ma alla partenza non sono riusciti a guadagnare posizioni rimanendo quinto e sesto, anche se presto lo spagnolo ha superato il compagno di squadra. Sainz è stato il primo dei due ferraristi a fermarsi per passare a gomme Medium, al giro 15, mentre Leclerc è riuscito a rimanere in pista con un passo accettabile fino al 24° passaggio. Alla seconda sosta la squadra ha quindi potuto differenziare le scelte: Carlos si è fermato al giro 36 per montare un set di Hard nuove, mentre Charles ancora una volta ha allungato lo stint potendo dunque osare un set di Soft usate per chiudere la gara. Sainz ha lasciato passare il compagno di squadra al giro 55 e Leclerc si è lanciato all’inseguimento di George Russell per provare a portare a casa il quarto posto. Il monegasco ha raggiunto la Mercedes numero 63 all’ultimo giro ma non c’è stato tempo per tentare il sorpasso che probabilmente sarebbe stato agevole ci fosse stata solo un’altra tornata da percorrere.

Seconda di tre. Il weekend in terra di Spagna verrà analizzato nei prossimi giorni così da prepararsi al meglio per il prossimo weekend, quando andrà in scena la seconda tappa della prima tripletta stagionale, il Gran Premio d’Austria sulla pista di Spielberg che vedrà anche il ritorno del formato Sprint.

 

Charles Leclerc #16

Oggi ci è mancato solo un giro per poter lottare per la quarta posizione, ma in generale i nostri rivali erano più forti a livello di passo. Per quanto riguarda la nostra strategia, penso che abbiamo fatto la scelta giusta nel differenziarla rispetto alle macchine che avevamo intorno. Forse abbiamo perso un po’ di tempo tra di noi a inizio gara ma in generale dobbiamo lavorare sul passo gara per estrarre il massimo dal nostro pacchetto fin dal prossimo Gran Premio.

Carlos Sainz #55

È stata una gara difficile, noi abbiamo cercato di fare del nostro meglio. Col senno di poi possiamo dire che quella di fermarci prima e finire la gara con le Hard non è stata la scelta migliore ma è facile affermarlo dopo la bandiera a scacchi. In generale, ci è mancato passo questo weekend e dobbiamo lavorare per migliorare in vista dell’Austria. Un grande grazie va a tutti i tifosi che sono venuti in pista oggi così come a quelli che ci hanno sostenuto seguendoci in tv. La gara di casa per un pilota è sempre speciale e questa di Barcellona per me non ha fatto eccezione.

Fred Vasseur
Team Principal Scuderia Ferrari HP

Partivamo quinti e sesti e abbiamo concluso quinti e sesti: questo ci porta a concludere che dobbiamo fare un lavoro migliore in qualifica. Serve uno step perché partire dietro ti costringe a rischiare troppo, anche a livello di strategia. Per quanto riguarda il contatto tra i nostri piloti è stato molto leggero e non credo ci sia costato alcunché. Ci è costato di più il tempo perso dopo i pit stop quando siamo finiti dietro alcune vetture più lente perdendo due o tre secondi. Con Carlos abbiamo marcato (George) Russell, ed è per questo che abbiamo fatto Medium-Hard fermandoci prima, mentre con Charles il piano prevedeva di estendere lo stint così da poter montare le Soft nel finale. Con valori così ravvicinati l’ordine di classifica può cambiare anche in base alla pista: ci sono quattro squadre in due decimi-due decimi e mezzo, per questo la settimana prossima in Austria, dove avremo anche la Sprint, mi aspetto uno scenario diverso e migliore.

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