Un giorno di motori, musica e cinema all’Heritage Hub con l’Unione Industriali Torino e Club Silencio

Comunicato STELLANTIS

 

  • La scorsa settimana, presso l’Heritage Hub di Torino, si è tenuto il convegno “Cinema: che impresa!”, iniziativa inserita nel programma “Torino Capitale della Cultura d’Impresa 2024”, organizzato dall’Unione Industriali Torino di cui FIAT è Premium Partner.
  • Alla conferenza hanno partecipato esperti del settore del cinema e del mondo Stellantis, che hanno affrontato il tema dell’evoluzione dell’industria cinematografica nell’ultimo secolo. Tra i relatori Roberto Giolito, Head of Stellantis Heritage e Maurizio Torchio, Direttore del Centro Storico FIAT.
  • In serata poi si è svolto un suggestivo evento, realizzato in collaborazione con Club Silencio, che ha spaziato tra musica dal vivo, esplorazioni storiche e nuove installazioni artistiche in realtà virtuale.
  • L’Heritage Hub si conferma una location iconica aperta al pubblico, in cui le testimonianze e i valori storici dell’industria automobilistica possono felicemente convivere con eventi fuori dall’ordinario.

Motori, musica e cinema sono stati gli ingredienti di un grande evento che si è tenuto la scorsa settimana presso l’Heritage Hub, l’affascinante location che custodisce la preziosa collezione aziendale composta da oltre 300 vetture dei marchi Fiat, Lancia, Abarth, e Alfa Romeo. Ubicato all’interno dello storico stabilimento di Mirafiori a Torino, la suggestiva location ha ospitato prima il convegno “Cinema: che impresa!”, e poi un appuntamento di grande charme preparato insieme all’associazione culturale Club Silencio.


Inserita nel programma “Torino Capitale della Cultura d’Impresa 2024”, organizzato dall’Unione Industriali Torino di cui FIAT è Premium Partner, la conferenza “Cinema: che impresa!” ha raccontato la storia del cinema industriale, attraverso un racconto per immagini e video e accompagnato da riflessioni riguardo la sua evoluzione, dagli inizi del XX secolo. Tra i relatori Stefano Serra, Presidente AMMA – Unione Industriali Torino e, in rappresentanza del Gruppo Stellantis, Roberto Giolito, Head of Stellantis Heritage, e Maurizio Torchio, Direttore del Centro Storico FIAT, che hanno messo in risalto il forte legame tra il cinema e il marchio FIAT, due realtà nate a Torino e da sempre associati al capoluogo piemontese.


Del resto, FIAT inizia a documentare cinematograficamente le sue attività fin dal 1911 e per decenni sugli schermi sfilano le officine, i modi di produzione, le evoluzioni dell’ambiente di lavoro e i modelli di vetture leggendarie. Si tratta di documenti visivi, in 16mm e 35mm, che costituiscono una fonte primaria per la ricostruzione della storia economica e sociale del Novecento. Il cinema diventa così importante per la comunicazione aziendale che nel 1953 nasce “Cinefiat”, una vera e propria casa di produzione cinematografica che consente di diffondere in modo più strutturato l’immagine dell’azienda, avvalendosi dell’opera di cineasti e intellettuali come Alessandro Blasetti, Steno, Valentino Orsini, Nikita Michalkov e Franco Fortini.


Oggi questo prezioso materiale audiovisivo è conservato presso il Centro Storico FIAT, il famoso museo di Torino che custodisce una ricca collezione di automobili, cimeli, modellini, manifesti pubblicitari, oltre a un enorme patrimonio documentale che racconta la storia della più grande Casa automobilistica italiana, tra cui 200 ore di filmati storici, più di 7.000 metri lineari di testimonianze cartacee, 400.000 disegni tecnici, 5.000 tra volumi e riviste e più di 6 milioni di immagini tra stampe, diacolor, lastre e negativi.


Poche ore dopo la conclusione del convegno “Cinema: che impresa!”, Heritage Hub ha aperto le sue porte ai numerosi ospiti che hanno potuto vivere una coinvolgente esperienza realizzata in collaborazione con l’associazione Club Silencio, organizzazione no-profit torinese impegnata in progetti di utilità sociale finalizzati alla promozione della cultura e della partecipazione attiva giovanile. In questa speciale “Una Notte all’Heritage Hub”, le esperte guide del museo hanno accompagnato gli ospiti in un percorso tra le vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo internazionale, senza trascurare la suggestiva “Area Motori”, che ospita una selezione di oltre 30 dei più importanti propulsori realizzati dai marchi italiani del Gruppo in oltre un secolo.


La serata è stata arricchita dalla selezione musicale di Sick Seek che ha accompagnato i visitatori attraverso un viaggio musicale tra generi e influenze diverse, creando un’atmosfera unica. Le esibizioni dal vivo hanno visto la partecipazione di artisti locali che hanno fuso sonorità elettroniche e acustiche, creando uno scenario suggestivo e coinvolgente. Inoltre, grazie alla VR Experience curata da Club Silencio è stato possibile scoprire l’estro creativo di LABADANzky, artista contemporaneo italiano, specializzato in installazioni urbane monumentali realizzate dando una nuova vita ai materiali di scarto.


Ancora una volta, dunque, l’Heritage Hub si conferma uno spazio aperto alla città, grazie anche le visite guidate organizzate nei giorni di venerdì, sabato e domenica e i cui biglietti sono acquistabili online. Inoltre, a conferma della sua natura polifunzionale – e come peraltro dimostrato dal numero sempre più crescente degli eventi come quello della settimana scorsa – Heritage Hub si conferma sempre più un sito attrattivo in grado di ospitare con successo conferenze o eventi aziendali. Per maggiori informazioni sulle disponibilità della location, è possibile scrivere all’indirizzo mail heritagehub@stellantis.com. Insomma, l’Heritage Hub è il luogo ideale dove le testimonianze e i valori storici dell’industria automobilistica possono felicemente convivere con l’intrattenimento contemporaneo, per organizzare e vivere eventi fuori dall’ordinario.

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