F.1 AUDI Binotto mette le mani avanti e su Hamilton in Ferrari dice di non averlo preso…

DI MARA GIANGREGORIO PER AUTOMOTO.IT

Binotto ha parlato in una intervista rilasciata agli amici giornalisti del Corriere

“Mi mancavano le corse, mi mancava il concetto di squadra. Ma ho accettato di tornare soltanto perché riparto da un foglio completamente bianco. È il fascino della sfida” così ha esordito Mattia Binotto nella lunga intervista rilasciata al Corriere Della Sera. L’ex team principal della Scuderia Ferrari è pronto a lasciarsi definitivamente la squadra di Maranello alle spalle per focalizzarsi al 100% sul lavoro da fare per il debutto di Audi in Formula 1 nel 2026.

Sarà una vera e propria sfida per l’ingegnere italiano che ha costruito la sua carriera al fianco del Cavallino Rampante, scalando i ruoli gerarchici fino ad arrivare al ruolo di direttore tecnico e di team principal nel 2019, fino al licenziamento nel 2022. I troppi errori lasciati lungo il cammino, gli errori del muretto box con la F1-75 e la lotta mondiale sfumata con Leclerc, sono stati fatali per lui che ha dovuto lasciare Maranello dopo ben 27 anni. Adesso dovrà però adattarsi ad una nuova realtà che in qualche modo ha già avuto l’occasione di conoscere, quella di Hinwil, sede dell’attuale Sauber che è stata rilevata da Audi, il cui debutto in Formula 1 è atteso nel 2026 con il nuovo regolamento tecnico.

CONTINUA A LEGGERE CLICCA QUI

Condividi su: