Testo e foto MARCO FERRERO
La European Le Mans Series sbarca al Mugello per il suo penultimo atto di questa stagione 2024, su un circuito che, in uno dei suoi ultimi appuntamenti stagionali, trova il suo debutto nella serie continentale; per il tracciato toscano quindi di tratta di inanellare un’ulteriore “perla”, un debutto in una serie “importante che certamente, considerate sia le caratteristiche del tracciato che le vetture in corsa, vedrà una gara appassionante ed equilibrata.
Quattro ore di gara, il format “classico” delle gare di questa serie, con 43 vetture al via; risultano iscritte 22 vetture di classe LMP2, di cui 14 iscritte nella classe principale e 8 in quella della LMP2 Pro/Am. Per quanto riguarda la classe LMP3, saranno 10 vetture che si contenderanno la vittoria, suddivise tra 8 Ligier e 2 Duqueine, mentre nella classe LMGT3 sono 11 gli iscritti, con 6 Ferrari 296 LMGT3, 2 Porsche 911, 2 Aston Martin Vantage e 1 Lamborghini Huracan.
I numeri riguardanti I piloti indicano la presenza di 127 piloti suddivisi su 29 team, in rappresentanza di 30 diverse nazioni; a beneficio degli appassionati italiani, vi sono sette piloti e cinque auto a rappresentare il tricolore, peraltro con due iscritti, ciascuno in testa ai rispettivi campionati, che potrebbero conquistare I titoli 2024 con una gara di anticipo proprio sul circuito di casa.
Un’occhiata alle classifiche provvisorie indica in tutte le classi situazioni equilibrate tutte da valutare in funzione di quello che sarà il risultato della gara toscana:
Classe LMP2:
Al comando della classifica provvisoria si trovano, dopo la vittoria a SPA nell’ultimo round, Robert Kubica, Louis Delétraz e Jonny Edgar del team AO by TF, con un vantaggio di due sole lunghezze sull’equipaggio della Inter Europol Competition composto da Sebastian Alvarez, Tom Dillmann e Vlad Lomko a 63 punti; Van Uitert / De Gerus, a quota 50, e Maldonado, Milesi e Leclerc, con 48 punti, chiudono il lotto degli equipaggi che possono aspirare al titolo 2024.
Classe LMP2 Pro/Am:
L’equipaggio della AF Corse, peraltro campione in carica della classe, composto da Alessio Rovera, François Perrodo e Matthieu Vaxiviere, è in testa alla graduatoria con 80 punti e 20 di vantaggio sui diretti inseguitori, Alex Quinn, Richard Bradley e Kriton Lentoudis, dell’Algarve Pro Racing, secondi a 60 punti; stante non solo il vantaggio, ma anche l’esperienza e la bravura dei tre attuali capofila, nella gara toscana potrebbe arrivare la conferma del titolo conquistato lo scorso anno.
Classe LMP3:
Grazie alla seconda vittoria consecutiva, il team italiano Eurointernational Ligier vede i suoi portacolori, il britannico Matt R. Bell e il canadese Adam Ali, in testa alla classifica con 77 punti, 14 punti avanti a Gaël Julien, Michael Jensen e Nick Adcock della RLR MSport, a 63 punti; terzi Gerbi ed Henrion, con 57. In questa classe gli attuali leader provvisori sono quelli che hanno la più elevata possibilità di conquistare il titolo, avendo più combinazioni che potrebbero esser loro favorevoli.
Classe LMGT3:
Dopo la gara di Spa-Francorchamps al comando con 53 punti l’equipaggio della Racing Spirit of Léman composto da Casper Stevenson, Derek Deboer e Valentin Hasse Clot, un solo punto avanti alla Ferrari del team GR Racing con Davide Rigon e Riccardo Pera e Michael Wainwright; classifica della classe di fatto indecifrabile, con nove equipaggi raccolti in 24 punti, una sotuazione che si apre a qualsiasi possibilità e che potrebbe regalare qualche sorpresa finale.
Gara quindi assolutamente decisiva e che certamente sarà seguita con entusiasmo dal pubblico che, possiamo esserne certi, riempirà le tribune dell’autodromo.
